Hola!
Quello che voglio dirti brevemente in questa chicca te lo lancio lì, un po’ come promemoria per un futuro ragionamento più approfondito. Ci mettiamo un asterisco insomma. Eccolo qui: *
Settimana scorsa, mentre leggevo DLSO, mi sono imbattuta in una notizia pazzesca: è uscito l’ultimo album degli Hiatus Kaiyote. Okay, è uscito quasi un mese fa oramai, ma sono arrivata tardi. Tanto tardi quanto ho impiegato ad apprezzare gli Hiatus Kaiyote in effetti. E ci stiamo ancora lavorando.
L’articolo parla di Nai Palm, la front-woman, che nel 2018 ha fatto ciò che tutti dovremmo fare: rimettere le persone opprimenti al proprio posto.
Non lo ha fatto perché è più fica degli altri, ma perché le era appena stato diagnosticato un tumore al seno e sentire i continui lamenti per colpa di un album che ancora doveva essere annunciato deve averle dato giusto un po’ fastidio. E ci mancherebbe altro.
Nonostante l’articolo fosse scritto bianco su nero e i gli occhi mi stessero lacrimando malissimo, ho continuato la lettura fino alla chiusa che è proprio l’asterisco di cui ti parlavo prima.
*
Forse è arrivato il momento di togliere la mano dal cuore e alzare la testa per riascoltare questo capolavoro con una punta di gratitudine in più e con la nuova o rinnovata consapevolezza che i musicisti, prima di essere i nostri eroi, sono in primo luogo delle persone.
(Mood Valiant: l’atto di coraggio degli Hiatus Kaiyote – DLSO, 06/07/2021)
Vi lascio con il loro ultimo singolo, a prestissimo giuro.
Ayla
© Il copyright appartiene alla filmmaker Claudia Sangiorgi Dalimore.